Calendario Fatto. Ma si gioca?

Rese note le date della nuova stagione, che prenderà il via il 1° novembre. Sempre che termini il lockout e il pallone torni a essere protagonista del basket a stelle e strisce
Gli appassionati dell’Nba hanno una data da cerchiare in rosso sul calendario, quella del 1° novembre. Sempre che il lockout dei proprietari abbia fine, dando il via libera alla prossima stagione. Nonostante il campionato del basket a stelle e strisce rischi di non iniziare mai, l’Nba ha diramato il calendario della prossima stagione, con la speranza che un accordo per il rinnovo del contratto collettivo di lavoro venga trovato presto e, appunto dal 1° novembre in poi, il pallone torni protagonisti negli impianti statunitensi.
Con l’inizio del mese di novembre, dunque, dovrebbero prendere il via le 1.320 partite della regular season, 82 per ciascuna delle 30 franchigie Nba, aperte dalla sfida tra i campioni in carica dei Dallas Mavericks e i Chicago Bulls (si giocherà in Texas), seguita dal match tra i nuovi Los Angeles Lakers di coach Brown (ed Ettore Messina) e gli Oklahoma City Thunder di Kevin Durant e da quello tra i Jazz e i Rockets.
Due i match di cartello che si giocheranno il giorno di Natale: Knicks-Celtics al Madison Square Garden di New York, Lakers-Bulls allo Staples Center di Los Angeles. La prima rivincita della finale della Western Conference tra Dallas e Oklahoma City si giocherà il 5 novembre, quella tra Chicago e Miami (pochi mesi fa finaliste a est) si disputerà il 19 gennaio.
Bulls-Grizzlies, Thunder-Celtics e Lakers-Mavericks saranno il piatto forte del ‘Martin Luther King Day’, in programma il 16 gennaio, mentre la stagione regolare terminerà il 18 aprile (con un programma succulento, Magic-Celtics e Lakers-Nuggets), lasciando spazio allo spettacolo dei playoff. Sempre che il lockout del basket Nba abbia fine e il lucchetto che al momento tiene chiusi i palasport americani venga finalmente rimosso. 

Fonte Sport.it

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